CAPUA
Nell’841 i Saraceni rasero al suolo l’antica Capua, altera Roma. La popolazione superstite si trasferì a Casilinum fondando la Capua moderna lungo il fiume Volturno. La città è particolarmente ricca di monumenti che ne ricordano l’illustre passato. Le chiese longobarde conservano quasi inalterata l’architettura e parte della originaria decorazione pittorica. La Cattedrale, distrutta durante l’ultimo conflitto bellico, presenta l’impianto medievale originario ed è arricchita dalle decorazioni rinascimentali e barocche. Il Museo diocesano permette di conoscere la storia della gloriosa Arcidiocesi attraverso opere plastiche, pittoriche e oggetti liturgici. La chiesa dell’Annunziata è tuttora uno stupendo esempio di arte rinascimentale con rimodernamenti barocchi. Il Museo Campano, con le sue collezioni, ripercorre la storia dell’antica e dell’attuale Capua attraverso reperti archeologici, sculture medievali e, in particolare, la straordinaria collezione delle Matres Matutae.
I monumenti da visitare:
- Basilica Cattedrale, sec. XII.
- Chiesa dell’Annunziata, sec. XVI
- Chiese longobarde, sec. X
- Museo Diocesano
- Museo Campano